Le spiagge più belle di Nosy Be
Abbiamo selezionato per voi i luoghi da non perdere e da scoprire durante il vostro soggiorno nell’arcipelago di Nosy Be. Spiagge da sogno, isole vergini e acque turchesi. Vi potrete dedicare a tutti i tipi di attività nautiche e terrestri e scoprire cosi’ la regione Sakalava ricca di un patrimonio naturale incredibile.
NOSY IRANJA
Nosy Iranja é composta da due isolotti: Nosy Iranja Be e Nosy Iranja Kely. Questi due frammenti di terra sono collegati da una lingua di sabbia immacolata di circa 2 km. A marea bassa potrete profittare di questo luogo incredibile ma attenzione a non farvi sorprendere quando la marea monta! Lasciatevi cullare dalla bellezza dei paesaggi, un’acqua turchese che circonda il lagon lascia riflettere la luce del sole e fa scintillare il mare. Questo luogo calmo farà sognare gli amanti della tranquillità e dello svago che potranno dedicarsi se lo desiderano ad ogni forma di attività acquatica e terrestre. Resterete sbalorditi dalla grande biodiversità presente sull’isola dove scoprirete anche una foresta tropicale lussureggiante ed una fauna e una flora marina e terrestre eccezionali. Cosi’ potrete vedere tra l’altro, le numerose tartarughe marine che vengono a deporre le uova alla caduta della notte. Con un poco di fortuna assisterete alla nascita di alcune di esse. La seconda isola é privata. Unicamnte accessibile con la bassa marea, ospita un solo hotel, dove potrete soggiornare una o due notti o semplicemente andarci a bere un drink. Parlando con il personale forse vi mostreranno il dietro dell’isola (la dove le tartarughe vengono a deporre le uova). Grazie alla sua posizione geografica, l’isola di Nosy Iranja offre un panel di attività incredibile da svolgere in familglia o con amici. Oltre al far niente sulle spiagge da sogno, potrete profittare di una crociera in boutre o in piroga, testare il windsurf, snorkeling, jetski o semplicemente passeggiare all’interno delle terre. Passare qualche giorno a Nosy Iranja é ugualmente l’occasione sognata per fare una sessione di immersioni marine nelle acque ricche di pesce del lagon. Vi troverete numerosi pesci esotici, razze, mante e tartarughe marine.
NOSY KOMBA, L’ISOLA DEI LEMURI
Nosy Komba é l’isola più popolata dopo Nosy Be con circa 4000 abitanti, si trova a soltanto 15 minuti da Hell Ville in barca. Ospita una moltitudine di lemuri protetti dal “fady” (tabù locale). In effetti, sono considerati sacri dagli abitanti dell’isola e non sono quindi ne cacciati ne molestati in qualsiasi modo. Ci troverete, tra gli altri, il lemur Macaco che vive in gruppo di venti individui e si nutre principalmente dei frutti dell’isola.Nosy Komba (che comincia seriamente a fare ombra a Nosy Be) offre stupende escursioni. Punti di vista eccezionali e panorami grandiosi, i visitatori non rischiano di rimanere delusi. I più coragiosi, ai quali 5 o 6 ore di marcia non fanno paura, potranno tentare l’ascensione dell’Antaninaomby (621 m) che promette alla sua sommità una vista inimmaginabile a 360° sull’insieme dell’arcipelago e su 300 km di costa malgascia. La storia di Nosy Komba inizia nello stesso tempo di quella di Nosy Be: con l’arrivo della Regina Tsiomeko. In effetti, qust’ultima venne a rifugiarsi a Komba con i suoi cortigiani dopo essere stata scacciata dalla grande isola dai soldati dell’armata Hova. Numerosi soldati finirono annegati poiche pensavano che la chiarezza dell’acqua fosse dovuta alla poca profondità. Da allora, i Sakalava utilizzano l’espressione “rano manono hova” cioé a dire “l’acqua che uccide gli Hovas”. Congiunzione tra Nosy Be e la grande isola di Madagascar, Nosy Komba culmina a 622 metri ed é ricoperta da una foresta densa e spessa, circondata da rocce vulcaniche che la proteggono dalle acque a volte tumultuose della baia.
IL PARCO MARINO DI NOSY TANIKELY
Nosy Antanihely, “l’isola della piccola terra” o Nosy Tanikely ha acquisito da molti anni lo statuto di Area Protetta Marina e Costiera. La gestione del parco é affidata all’associazione “Tanihely National Park” composta da tre entità istituzionali tra cui Madagascar National Park. Malgrado la sua piccola dimensione é riconosciuta per la sua biodiversità marina e terrestre rimarchevoli. Degli studi scientifici attestano che il sito é uno dei più importanti del Madagascar a livello marino ed il parco é visitato ogni anno da numerosi turisti. In programma: bagni di mare, immersione/snorkeling, pic nic e passeggiate fino alla somità dell’isola. Questa riserva é di una ricchezza marina eccezionale. Dotata di una barriera corallina spettacolare, Nosy Tanikely é un vero acquarium vivente nel quale potrete osservare una moltitudine di pesci tutti più colorati gli uni che gli altri. Tartarughe marine, razze, delfini ed anche dei piccoli squali inoffensivi. L’isola é dunque diventata ufficialmente parco naturale nel 2010 e la sua riserva si stende in un raggio di 700 metri intorno al suo faro, delimitando, cosi’, la zona di immersione. Da quando Nosy Tanikely e divenuto un parco marino, la pesca vi é formalmente vietata e le immersioni di notte ugualmente. Inoltre, l’accesso al lagon si paga (20 000 Ar/prsona), il prezzo include l’entrata, la visita del faro e del museo oltre che la messa a disposizione di maschere e tuba. Il lagon é cosi’ calmo e trasparente che vedrete la fauna e la flora sottomarine senza il bisogno si una maschera. Forse é l’occasione per mettevia questo sport se non lo avete mai praticato.
NOSY SAKATIA, L’ISOLA DELLE ORCHIDEE
Situata sulla costa ovest di Nosy Be, troverete sull’isola un ecosistema preservato, protetto e classificato in ragione delle meraviglie che vi si trovano. Spiagge da cartolina, uccelli rari, piante endemiche, sono all’appuntamento ed i locali non mancheranno di farvi scoprire l’isola di cui sono fieri. Accompagnati da una guida locale, fate andate alla scoperta della fauna e della flora sull’isola più autentica di Nosy Be. In escursione ai quattro angoli dell’isola, percorrete i vialli di pescatori, visitate la coltivazione della vaniglia, caffé, o orchidee per cui l’isola é rinomata, e provate ad avvicinare un lemure nella foresta. La guida vi racconterà per tutto il tempo, i riti ed i costumi dell’isola al fine di conoscerne tutti i secreti. Dopo un pasto cucinato dai locali, fate la vostra scelta tra le diverse attività proposte: beachvolley, snorkeling, immersione o kayak per gli sportivi; abbronzatura, massaggio e siesta per coloro che auspicani il relax. L’isola abbonda di spiagge di sabbia bianca di cui alcune potranno anche essere privatizzate per coloro che sono alla ricerca di quiete.
ANDILANA, SPIAGGE DA SOGNO
Considerata come lapiù bella spiaggia dell’isola di Nosy Be, Andilana forma la punta nord dell’isola e presenta una sabbia bianca ed acque turchesi. Questa spiaggia attira migliaia di turisti sedotti da questa cornice da cartolina. Essendo la più bella spiaggia dell’isola, prestigiosi stabilimenti si sono stabiliti tutto lungo i 2 km di spiaggia. Questi ultimi vi riservano un soggiorno dei più confortevoli, con attività e gastronomia all’appuntamento. L’Andilana Beach Resort in particolare, situato sulla punta nord é stato premiato molte volte e costituisce ancora oggi un’inevitabuile per i turisti che visitano Nosy Be. Andilana é reputata per essere tranquilla e rappresenta il miglior posto pern rilassarsi all’ombra di un cocotier. Bagni di mare e snorkeling sono ugualmente le attività predilette degli appassionati del mare. Sulla spiaggia pubblica o spiaggia privata, i locali saranno sempre disponibili per farvi trascorrere un buon soggiorno.
AMBONDRONA, SPIAGGIA DI CHARME
Sovente sconosciuta dai turisti, la spiaggia di Ambondrona é pertanto una delle più tranquille e l’ideale per affittare un bungalow. Situata all’ovest dell’isola, vi apprezzerete una brezza proveniente da l’alto mare. Sovente sconosciuta dai turisti, la spiaggia di Ambondrona fa la ,felicità dei turisti alla ricerca di tranquillità. Il mare, che viene a toccare le spiagge di, sabbia bianca é più ventosa delle spiagge vicine, cosa che scoraggia alcuni. In ogni caso resta una spiaggia piacevole e potrete cosi’ profittare di una spiaggia e di un mare quasi deserti.
